Assicurazione Auto e Dichiarazione dei Redditi – Informazioni Utili

Assicurazione Auto e Dichiarazione dei Redditi – Informazioni Utili

Vediamo come cambia la normativa delle assicurazioni auto nella dichiarazione dei redditi 2014 per effetto della riforma Fornero. La riforma Fornero è intervenuta nel settore dell’assicurazione RC Auto modificando i limiti della possibilità di detrarre nella dichiarazione dei redditi il costo delle spese dell’assicurazione auto stessa.

Si tratta di una modifica che interessa circa 18 milioni di automobilisti che fino all’anno 2012, quindi fino alla dichiarazione dei redditi redatta nel 2013, hanno potuto detrarre qualsiasi quota versata che fosse conteggiata nell’assicurazione RC Auto, a partire dal 2013, e dunque nella dichiarazione dei redditi 2014, tale detrazione sarà possibile solamente qualora le spese da detrarre siano superiori ai 40 euro.

Modificando il comma 2-bis dell’articolo 12 del Decreto Legge IMU, si è dunque creato una specie di franchigia, fino all’importo di 40 euro, che è a carico esclusivo dell’assicurato; oltre tale importo invece vi è l’intervento statale con la possibilità di detrazione. Nello specifico il nuovo comma modificato prevede che a decorrere dal periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2014, il contributo previsto nell’articolo 334 del codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, è indeducibile ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive e delle imposte sui redditi. A decorrere dal medesimo periodo d’imposta cessa l’applicazione delle disposizioni del comma 76 dell’articolo 4 della legge 28 giugno 2012, n. 92.

Questo significa che tutti coloro che possiedono una assicurazione auto la cui rata sia inferiore a 400 euro non potranno detrarre dalla dichiarazione dei redditi il costo delle spese dell’assicurazione auto stessa. Questo perché il corrispettivo della rata della polizza RC auto che spetta al Servizio Sanitario Nazionale è pari al 10,5% e, come abbiamo detto, se tale 10,5% è inferiore a 40 euro, non potrà essere detratto.

Possiamo quindi concludere dicendo che la deduzione delle assicurazioni auto nella dichiarazione dei redditi 2014 rimarrà solamente per quelle persone la cui rata di polizza assicurativa è superiore a 400 euro circa. Imprese e professionisti infine potranno ancora dedurre le spese anche per i veicoli aziendali, prendendo però in considerazione il CSSN che è pari al 10,50% del costo della polizza, contributo che andrà estratto dal premio assicurativo per renderlo indeducibile.

Redazione

Consulente SEO & Webmaster freelance per passione. Mi occupo tra le altre cose di redazione articoli nel mondo delle assicurazioni on line e fisiche di tutti i campi (auto, casa, vita, infortuni lavoro ecc...)