Assicurazioni e Legge Bersani: come risparmiare (davvero) sulla polizza auto

Assicurazioni e Legge Bersani: come risparmiare (davvero) sulla polizza auto

Se hai mai acquistato una macchina, soprattutto se è la tua prima auto, probabilmente ti sei trovato di fronte al fatidico problema: l’assicurazione costa un sacco di soldi! Ma c’è una buona notizia: la Legge Bersani potrebbe darti una grossa mano a risparmiare. Questo strumento, poco conosciuto da molti automobilisti, è una sorta di asso nella manica per chi vuole partire da una classe di merito più vantaggiosa e, quindi, pagare meno.

Ma come funziona esattamente? Chi può usufruirne? E quali sono le trappole da evitare? Prenditi qualche minuto, siediti comodo e scopri tutto quello che c’è da sapere sulla Legge Bersani applicata alle assicurazioni.

Assicurazioni e Legge Bersani: come risparmiare (davvero) sulla polizza auto

Cos’è la Legge Bersani e perché è importante

La Legge Bersani (legge n. 40 del 2007) è stata pensata per aiutare gli automobilisti, soprattutto i neopatentati o chi acquista un’auto per la prima volta. In pratica, questa norma permette di ereditare la classe di merito di un familiare convivente, evitando di partire dalla classe 14 (quella più costosa).

Immagina di aver appena preso la patente e comprato la tua prima auto: senza la Legge Bersani, la tua assicurazione partirebbe dalla classe più alta e costosa, con premi annuali che potrebbero superare facilmente i 1.500-2.000 euro. Con la Legge Bersani, invece, puoi “copiarti” la classe di merito di tuo padre, tua madre o un altro parente convivente, risparmiando parecchio fin da subito.

Come funziona nel concreto la Legge Bersani

Ecco i passaggi principali per usufruire della Legge Bersani:

  1. Stesso nucleo familiare: Devi convivere con la persona da cui vuoi ereditare la classe di merito. Serve un certificato di stato di famiglia, che puoi richiedere al tuo comune o scaricare online (in molti casi è gratuito).
  2. Veicolo aggiuntivo: La Legge Bersani si applica solo a un veicolo “nuovo” rispetto a quello già assicurato. Può trattarsi di un’auto nuova di zecca o di una usata, purché appena acquistata e mai assicurata da te in precedenza.
  3. Classe di merito trasferibile: Puoi ereditare la classe solo da una polizza attiva e relativa a un veicolo della stessa categoria. Ad esempio, puoi ereditare la classe di un’auto solo per un’altra auto, non per una moto.
  4. Tempi brevi: Devi richiedere l’applicazione della Legge Bersani subito dopo l’acquisto del veicolo. Non aspettare troppo, perché alcune compagnie hanno termini stretti per accettare la richiesta.

Chi può usufruirne della Legge Bersani

La Legge Bersani non è solo per i neopatentati (anche se sono loro i principali beneficiari). Può essere utilizzata da chiunque, a patto che rispetti i requisiti di cui sopra. Ecco alcuni esempi pratici:

  • Giovani neopatentati: È il caso più comune. Un figlio appena patentato che acquista la sua prima auto può ereditare la classe di merito del padre o della madre.
  • Seconda auto in famiglia: Hai già un’auto assicurata e ne acquisti un’altra? Puoi trasferire la classe di merito della tua prima auto alla seconda.
  • Cambio di proprietà all’interno della famiglia: Se un genitore vende un’auto al figlio, quest’ultimo può applicare la Legge Bersani per mantenere la classe di merito vantaggiosa.

Quanto si risparmia davvero

Il risparmio può essere significativo, ma attenzione: non significa che pagherai esattamente lo stesso premio assicurativo del familiare da cui erediti la classe di merito. Questo perché il premio è influenzato anche da altri fattori, come:

  • L’età del conducente: Un neopatentato avrà comunque un premio più alto rispetto a un adulto con anni di esperienza alla guida.
  • Zona di residenza: Le tariffe cambiano molto da una città all’altra. Ad esempio, assicurare un’auto a Napoli è mediamente più costoso rispetto a farlo a Bolzano.
  • Tipo di veicolo: Una piccola utilitaria costerà meno da assicurare rispetto a un SUV potente.

Detto questo, partire da una classe bassa (es. 1, 2 o 3) ti consente comunque di risparmiare centinaia di euro rispetto a partire dalla classe 14.

Le trappole da evitare

Come tutte le cose belle, anche la Legge Bersani ha qualche limite e trappola che conviene conoscere per evitare brutte sorprese.

  1. Premi iniziali comunque alti: Anche ereditando la classe di merito, le compagnie considerano la tua “storia assicurativa”. Se non hai mai avuto una polizza prima, il premio sarà comunque più alto rispetto a chi ha anni di guida alle spalle senza sinistri.
  2. Penalità in caso di sinistri: Se fai un incidente, perdi i benefici della Legge Bersani e potresti salire di classe molto rapidamente.
  3. Classe di merito “teorica”: La classe ereditata non è considerata “storica”. Questo significa che altre compagnie potrebbero non riconoscerla se decidi di cambiare assicuratore.
  4. Scadenze rigide: Non aspettare troppo per richiedere l’applicazione della legge. Alcune compagnie danno un massimo di 30 giorni dall’acquisto del veicolo.

Quali documenti servono?

Per richiedere l’applicazione della Legge Bersani, avrai bisogno di:

  • Certificato di stato di famiglia, per dimostrare la convivenza.
  • Libretto di circolazione del veicolo.
  • Attestato di rischio del familiare da cui erediti la classe di merito.
  • Documento d’identità.

Vale davvero la pena?

La Legge Bersani è sicuramente uno strumento utile per risparmiare, ma non è la panacea di tutti i mali. È ideale per chi parte da zero e vuole evitare i costi esorbitanti della classe 14. Tuttavia, se hai già una storia assicurativa consolidata o se il veicolo non rientra nei requisiti (ad esempio, non è un’auto aggiuntiva), potrebbe non essere applicabile.

Assicurazioni e Legge Bersani: come risparmiare (davvero) sulla polizza auto

La Legge Bersani è una manna dal cielo per molti automobilisti, soprattutto per i giovani o chi acquista una seconda auto in famiglia. Tuttavia, come tutte le cose, richiede un po’ di attenzione per evitare problemi o false aspettative. Prima di sottoscrivere una polizza, confronta le offerte, leggi le clausole con calma e non esitare a chiedere chiarimenti alla tua compagnia assicurativa.

E ricorda: ogni euro risparmiato sull’assicurazione è un euro che puoi spendere per qualcosa di più divertente… magari un bel pieno di benzina per goderti la tua nuova auto! 🚗💨

Redazione

Consulente SEO & Webmaster freelance per passione. Mi occupo tra le altre cose di redazione articoli nel mondo delle assicurazioni on line e fisiche di tutti i campi (auto, casa, vita, infortuni lavoro ecc...)